PRONTO: MONDO?

Pronto: mondo? è la rubrica di BluRadioVeneto, curata da Andrea Canton, in onda ogni venerdì, alle ore 17.05 e in replica la domenica mattina alle ore 9.30, in cui si racconta la missione per bocca degli stessi missionari, attraverso le singole storie, le motivazioni, i progetti e i piccoli semi di speranza piantati nei terreni fertili del mondo.'La trasmissione si può ascoltare direttamente dalle frequenze di BluRadioVeneto (FM 88.70) e il lunedì mattina è disponibile in podcast sul sito di BluRadioVeneto, sul sito e sulla pagina Facebook dell’Ufficio diocesano di Pastorale della Missione.
 
 
Venerdì 8 maggioore 17.05 (in replica domenica 10 maggio alle 9.30)
Ospite: padre Renato Zilio, C.S. (Scalabriniano)
TITOLO PUNTATA: Dio attende alla frontiera di Marsiglia
 
Marsiglia è un’enclave africana in terra francese. La città provenzale, quasi un milione di abitanti, ha una delle presenze islamiche più nutrite dell’intera Europa. In questa frontiera tra l’Africa e l’Europa, l’Islam e Occidente, operano anche i missionari scalabriniani, in prima linea per il dialogo, la testimonianza e lo sviluppo umano. Enfants d’aujourd’hui pour le monde de demain è il nome dell’associazione di animatori e volontari che accompagna, con il sostegno scolastico, i ragazzi del quartiere, quasi tutti musulmani.
In collegamento da Marsiglia per Pronto: Mondo? nella puntata di venerdì 8 maggio ci sarà lo scalabriniano padre Renato Zilio, impegnato nella pastorale in quattro parrocchie popolari e nell’associazione Enfants d’aujourd’hui pour le monde de demain, per parlare di come Dio attenda alle frontiere. Anche nella frontiera d’Europa.
 
Padre Renato Zilio, nato a Dolo (Ve) nel 1950, missionario scalabriniano, ha studiato a Padova, Parigi e Friburgo. A Parigi, ha fondato il Centro interculturale per giovani di Ecoublay, che ha diretto dal 1988 al 2000. Dal 2000 al 2006 ha operato alla Missione cattolica italiana di Ginevra e dal 2007 al 2014 nel Centro Scalabrini di Londra. Dal 2014 si trova a Marsiglia, dove continua il suo impegno con i migranti.


CS 132/2015
Padova, 27 aprile 2015

””