Domani, mercoledì 17 febbraio - Le Ceneri, inizia il tempo forte della Quaresima, tempo di preparazione al grande evento della Pasqua di Risurrezione. La Quaresima è, per la Diocesi di Padova, anche il periodo scelto per ricordare la fraternità tra le chiese e in particolare sensibilizzare l'attenzione al mondo missionario.
Come ogni anno il Centro missionario diocesano di Padova predispone perciò la QUARESIMA DI FRATERNITÀ, una serie di materiali e di sussidi per accompagnare singoli, famiglie e comunità cristiane in questi quaranta giorni.
È un tempo privilegiato per fare spazio nel proprio cuore, lasciare più tempo alla preghiera, ricordarsi dei tanti fratelli e sorelle che sono nel mondo. Fermarsi a riflettere.
Come ogni anno il Centro missionario diocesano di Padova predispone perciò la QUARESIMA DI FRATERNITÀ, una serie di materiali e di sussidi per accompagnare singoli, famiglie e comunità cristiane in questi quaranta giorni.
È un tempo privilegiato per fare spazio nel proprio cuore, lasciare più tempo alla preghiera, ricordarsi dei tanti fratelli e sorelle che sono nel mondo. Fermarsi a riflettere.
La Quaresima di fraternità 2010 ha come tema 'Per una terra futura. Missione, nuovo stile di vita'. Un richiamo forte, per ricordare che la terra è casa dell'umanità e un grande bene di tutti, che va pensato e custodito, come ha più volte ricordato papa Benedetto XVI. La terra è un dono di Dio in cui poter vivere l'armonia tra Dio, l'uomo e il mondo. L'invito è perciò ad accorgersi «della sete di vita, di fraternità, di libertà, di giustizia, che la nostra terra reclama e di cui ci chiedono conto le nostre relazioni con i fratelli».
Per questo non bisogna stancarsi di seminare, sottolinea don Valentino Sguotti, direttore del Centro missionario diocesano di Padova, nell'introduzione all'itinerario biblico-missionario quotidiano: «Spesso ci si stanca di seminare. Si fatica a vedere i frutti' Eppure la terra non è mai infeconda, come il cuore dell'uomo. C'è il prima della semina' e c'è il dopo' I frutti poi crescono e maturano. È stato così lo stile di Gesù' È ora lo stile della missione di noi suoi discepoli, oggi, e della Chiesa. È pure lo stile per vivere la Quaresima: i fiori e i frutti della Pasqua arriveranno».
Per questo tempo di preparazione alla Pasqua il Centro missionario diocesano ha quindi predisposto un itinerario biblico-missionario quotidiano (che propone le letture del giorno con una riflessione) e un itinerario liturgico-pastorale individuale e comunitario suddiviso in cinque settimane (dedicate rispettivamente alla persona, la famiglia, la comunità, la società, i popoli e ad altrettante 'seti' di libertà, amore, fraternità, giustizia, vita).
Inoltre, in collaborazione con l'Ufficio diocesano per la Pastorale della Salute, è stata realizzata un'iniziativa di preghiera con cui si invitano i fratelli e sorelle malati a essere 'Cirenei della gioia', proponendo loro di pregare per i missionari e le missioni di tutto il mondo. Ecco che ciascuno potrà pregare e meditare o anche recitare il rosario missionario (ogni 'decina' è dedicata a un continente) e offrire le proprie sofferenze per il missionario/missione segnalato nell'opuscolo. Un segno di vicinanza e di comunione della e nella missione pur nei diversi stati di vita e di sofferenza.
La Quaresima di fraternità è anche il periodo in cui si sensibilizza l'attenzione verso i molti progetti portati avanti dagli 830 missionari padovani distribuiti nel mondo tra cui si contano i fidei donum che operano nelle missioni diocesane: 8 in Brasile, 6 in Ecuador, 9 in Kenya e 3 in Thailandia.
Lo scorso anno sono stati sostenuti progetti per un totale di 232.705 euro: 26 progetti in Africa per un totale di 129.340 euro; 12 progetti in America Latina per un importo di 62.165 euro; 7 progetti in Asia per 27mila euro e 5 progetti in Europa per 14.200 euro.
Per la Quaresima di Fraternità 2010, tra i progetti delle realtà missionarie in cui operano i fidei donum della diocesi di Padova si segnalano:
in Brasile:
- il sostegno all'economia popular solidaria e i corsi di formazione parrocchiale e diocesana nella diocesi di Duque de Caxias;
- il progetto 'chiese sorelle' a cui lavorava don Ruggero Ruvoletto, per la diocesi di Pesqueira e Manaus
- il sostegno all'economia popular solidaria e i corsi di formazione parrocchiale e diocesana nella diocesi di Duque de Caxias;
- il progetto 'chiese sorelle' a cui lavorava don Ruggero Ruvoletto, per la diocesi di Pesqueira e Manaus
in Ecuador:
- nella diocesi di Quito il sostegno al Centro di appoggio scolastico di Luz y Vida per alcuni lavori di ristrutturazione,
- un progetto di formazione per gruppi biblici sempre a Luz y Vida
- l'accompagnamento al Plan Materno delle mamme in gravidanza o con bambini piccoli; nella diocesi di Tulcán l'accompagnamento ai seminaristi
- nella diocesi di Quito il sostegno al Centro di appoggio scolastico di Luz y Vida per alcuni lavori di ristrutturazione,
- un progetto di formazione per gruppi biblici sempre a Luz y Vida
- l'accompagnamento al Plan Materno delle mamme in gravidanza o con bambini piccoli; nella diocesi di Tulcán l'accompagnamento ai seminaristi
in Thailandia:
- nella diocesi di Chiang Mai, la costituzione di una nuova missione nella zona di Lampung;
- la fondazione di un monastero benedettino a Lampang
- l'affitto per le risaie in modo che i poveri e gli ammalati possano avere da mangiare
- nella diocesi di Chiang Mai, la costituzione di una nuova missione nella zona di Lampung;
- la fondazione di un monastero benedettino a Lampang
- l'affitto per le risaie in modo che i poveri e gli ammalati possano avere da mangiare
in Kenya:
- un progetto per il rimboschimento di una zona coinvolgendo i giovani della parrocchia di Mochongoi;
- l'acquisto di tre serbatoi nella parrocchia di Murungaru;
- un percorso formativo per i volontari del Saint Martin;
- l'acquisto di un ecografo per l'ospedale di North Kinangop.
- un progetto per il rimboschimento di una zona coinvolgendo i giovani della parrocchia di Mochongoi;
- l'acquisto di tre serbatoi nella parrocchia di Murungaru;
- un percorso formativo per i volontari del Saint Martin;
- l'acquisto di un ecografo per l'ospedale di North Kinangop.
Tutte le iniziative del Centro missionario, i progetti, gli appuntamenti d'ora in poi saranno inoltre disponibili sul NUOVO SITO INTERNET del Centro missionario, all'indirizzo www.centromissionario.diocesipadova.it da dove è anche possibile effettuare donazioni on line.
Padova, 16 febbraio 2010
comunicato stampa 49/2010