A circa un anno dall'inizio dei lavori di restauro del complesso di Santa Sofia, la chiesa più antica di Padova, martedì 23 novembre, alle ore 18, al Centro culturale San Gaetano di Padova, si terrà un incontro per illustrare il work in progress degli interventi.
A spiegare la situazione saranno l'architetto Giancarlo Perdon e l'ingegner Fabio Tretti (per la direzione dei lavori), don Giorgio Ronzoni, parroco di Santa Sofia e il professor Giuseppe Stellin, presidente del Comitato per i lavori di restauro di Santa Sofia.
Allo stato attuale è stato concluso il consolidamento statico di sei pilastri e sono quasi ultimati gli interventi di recupero e restauro delle superfici esterne; è stata anche posata la guaina impermeabilizzante sul tetto. Si sta procedendo con il completamento del lavoro sul tetto del campanile e su alcune parti della cella campanaria, soprattutto le colonnine in pietra tenera.
A breve saranno inoltre sostituite delle travi della zona absidale e restaurate alcune capriate del tetto della navata centrale.
È stata rimossa interamente la pavimentazione dell'aula dove sarà collocato il nuovo impianto di riscaldamento e si sta lavorando al nuovo sottofondo del pavimento, dove corrono i tubi per gli impianti elettrici e troveranno alloggio anche i pannelli radianti del riscaldamento. La posa del nuovo pavimento avverrà alla conclusione dei lavori, dopo il restauro delle superfici interne (pareti e intradosso delle volte).
Grazie agli scavi per la rimozione della pavimentazione sono venuti alla luce alcuni manufatti di sicuro interesse archeologico, utili per verificare alcune ipotesi sull'origine della chiesa e sulle trasformazioni che essa ha subito nel tempo.
CS 212/2010
Padova, 22 novembre 2010