Domani, sabato 1 giugno, alle ore 16, è prevista la visita guidata all'interno dell'Orto Botanico di Padova, con performance tra arte e parola dal titolo Scultura, arte e parola's'incontrano all'Orto Botanico.
La visita guidata è la prima delle quattro previste nel territorio Padovano all'interno del progetto realizzato dal Museo Diocesano di Padova in occasione dei 250 anni della morte dello scultore padovano Antonio Bonazza (1763 -2013): L'anima nella pietra. Antonio Bonazza scultore del Settecento tra ville, giardini e chiese.
L'intero programma è consultabile sul sito del museo diocesano all'indirizzo www.museodiocesanopadova.it
Informazioni e prenotazioni:
Museo Diocesano di Padova
piazza Duomo 11/12
Lunedì-venerdì ore 9-13
Tel. 049 652855; 049 8761924
Associazione culturale rosso profili.it
via XX Settembre 67, Padova
martedì ' venerdì ore 10-13 e 16-19
tel. 049 9817316
Sintesi biografica
Figlio di Giovanni Bonazza, Antonio nasce il 23 dicembre 1698 a Padova, nella parrocchia di San Michele, figlio di Giovanni Bonazza e Maddalena da Treviso, detta Tartaglia, e fratello di Tommaso e Francesco, anch'essi valenti scultori. Nel 1735 Bonazza risulta iscritto per la prima volta alla 'Fraglia' padovana dei tagliapietra, che riuniva al suo interno anche gli scultori, ed è ipotizzabile che fino a quella data Antonio abbia soprattutto collaborato con l'anziano padre. Il 25 gennaio 1739 si sposa con la nobildonna Margherita Anna Serigo da cui ebbe numerosi figli. Dai documenti della 'Fraglia' dei Tagliapietra di Padova risulta che lo scultore ricoprì varie cariche: è indicato come 'massaro' negli anni 1743-1744, come 'sindaco' nel 1745, e come 'secondo gastaldo' nel 1749. Muore il 12 gennaio 1763 a Padova.
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