Uno spazio di ascolto per i bambini, figli di genitori separati

 

Torna l'esperienza dei Gruppi di Parola, il percorso rivolto ai bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni accomunati dall'esperienza di separazione dei propri genitori proposto e sostenuto dal 2008 dall'Associazione Casa del Fanciullo.

Il Gruppo di Parola è un luogo per lo scambio e il sostegno, un progetto nuovo sul territorio padovano. La proposta del Gruppo di Parola nasce dalla consapevolezza che i bambini, figli di genitori separati o in fase di separazione, pur vivendo da vicino l'esperienza dei loro genitori, non sempre possono o sanno esprimere le loro emozioni e i loro sentimenti: rabbia, tristezza, dubbi, difficoltà.

Il Gruppo di Parola è quindi uno spazio per esprimere ciò che vivono attraverso la parola, il disegno, i giochi di ruolo, la scrittura, ma anche un luogo dove porre domande, chiedere informazioni, dialogare, seguiti da personale professionalmente e umanamente preparato. Un luogo dove, grazie alla condivisione tra bambini, ognuno di loro può uscire dall'isolamento, affrontando tematiche di fondamentale importanza in un ambiente accogliente che permetta di 'nominare' l'evento separazione che in questo modo viene decifrato e ridimensionato.

«Quando c'è una separazione è l'intera famiglia ad esserne coinvolta e ciascuno ha il diritto di trovare uno spazio per elaborare la sua sofferenza ' spiega Daniela Pipinato, pedagogista, dottoressa in psicologia, mediatrice familiare AIMS (Associazione Internazione Mediatori Sistemici) formazione specifica dell'Università Cattolica di Milano per la conduzione di Gruppi di Parola e Gruppi per Genitori ' molto spesso invece, i figli non vengono riconosciuti in questo loro diritto di essere ascoltati e accolti nel proprio dolore con l'illusione che non si siano accorti di nulla, o perché si ritiene che la separazione riguardi solo la coppia, o ancora per il desiderio di tenerli fuori dal conflitto. Ma i figli nel conflitto ci sono da sempre e tenerli fuori per il loro bene nasconde l'incapacità di ammettere la responsabilità e l'impegno che la separazione comporta, soprattutto nei confronti di chi la subisce».

 

L'esperienza ha l'obiettivo di riavviare o consolidare la comunicazione all'interno della famiglia in un momento di profonda trasformazione, dopo aver accompagnato il bambino a riconoscere le risorse che può trovare dentro di lui e nell'ambiente in cui vive. «Nel contesto di gruppo ' continua Daniela Pipinato ' che immediatamente trasmette al singolo bambino il messaggio che non è solo a vivere tutto questo perché ci sono altri bambini che stanno attraversando gli stessi passaggi, ognuno capisce di poter raccontare tutto quello che sta vivendo e ben sappiamo, anche come adulti, quanto la condivisione  sia fondamentale».

 

Gli incontri condotti in questo ciclo da Daniela Pipinato e rivolti a gruppi formati al massimo da 6 bambini, si terranno mercoledì 7, 14, 21, 28 novembre 2012 dalle 17 alle 18.30 nella sede dell'associazione Casa del Fanciullo (Vicolo Santonini, 12 Padova ' zona Pontecorvo, possibilità di parcheggio interno) e saranno sviluppati a misura di bambino utilizzando le favole, i disegni, i giochi di ruolo. 

 

All'ultimo incontro saranno invitati anche i genitori.

 

Le iscrizioni per questo ciclo sono già aperte, e visto il numero limitato di posti, verranno accolte in ordine di arrivo.

Il progetto è sostenuto e finanziato dall'associazione Casa del Fanciullo. Ai partecipanti è richiesto un contributo.

Altre indicazioni e la scheda di iscrizione sono reperibili nel sito www.cadelfa.it  (http://www.cadelfa.it/gruppi-di-parola/gruppi-di-parola.html)

 

Per maggiori informazioni si può telefonare all'Associazione Casa del Fanciullo dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13 allo 049-8758028 o scrivere a gruppidiparola@cadelfa.it

 

 

CS 189/2012

Padova, 12 ottobre 2012

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