VOLONTARI DELLA COMUNICAZIONE - GENERAZIONI IN RETE il nuovo progetto lanciato, nell'Anno europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni (2012), dall'Ufficio delle comunicazioni sociali della Diocesi di Padova e da Anicom (progetto diocesano Animatori della comunicazione) in partnership con
Il nuovo progetto è un'occasione per far interagire le generazioni favorendo l'accesso a internet dei seniores grazie al contributo volontario dei giovani. L'idea è di aiutare i più anziani ad approcciarsi all'uso delle nuove tecnologie grazie all'accompagnamento dei più giovani. Concretamente l'iniziativa si propone di formare dei Volontari della comunicazione tra le generazione dei ragazzi, a cui viene consegnato un metodo didattico.
Il progetto prevede un corso di formazione gratuito della durata complessiva di 3 ore all'interno del quale verrà spiegato come accompagnare ad un primo contatto con Internet persone che per età e poca dimestichezza non hanno mai navigato, né fruito delle risorse della Rete. Il corso si svolgerà in quattro sedi diverse, sempre dalle ore 19 alle ore 22, proprio per dare maggiore possibilità ai giovani del territorio della provincia di Padova.
Il primo corso si tiene martedì 13 marzo all'Oic della Mandria (via Toblino 53, Padova), una scelta logistica non casuale, infatti in questa struttura da tempo si sperimenta il contatto tra generazioni attraverso l'elettronica. A seguire il corso sarà proposto giovedì 22 marzo nel centro anziani di Stanghella; lunedì 26 marzo nel centro parrocchiale Don Bosco di Bastia di Rovolon e giovedì 29 marzo, nell'aula consiliare di San Giorgio delle Pertiche.
La formazione sarà gratuita ma è obbligatorio iscriversi attraverso l'apposito sito www.volontaridellacomunicazione.it
«Attraverso questo progetto forniremo metodo e materiali didattici ' spiega don Marco Sanavio, direttore dell'Ufficio comunicazioni sociali della Diocesi di Padova, motivando l'importanza di questo progetto anche sul piano pastorale ' perché le singole realtà locali, comuni, scuole o parrocchie possano attivare dei corsi all'interno di strutture già esistenti e attrezzate per la navigazione in Rete. Questa proposta si colloca all'interno del progetto 'Anicom - animatori della comunicazione', che ci aiuterà ad attivare nei vicariati e nelle parrocchie nuove figure di volontari della comunicazione. E grazie al supporto dell'assessore provinciale Marzia Magagnin, che si è dimostrata fin dall'inizio sensibile e attenta a questa iniziativa, abbiamo avuto la possibilità di estendere la proposta a tutti i comuni e a tutte le scuole della Provincia di Padova».
«Nell'anno dedicato all'invecchiamento attivo e alla solidarietà fra generazioni ' ha spiegato l'assessore provinciale alle Politiche familiari e giovanili Marzia Magagnin ' l'assessorato ha accolto e sostenuto l'iniziativa della Diocesi di Padova, condividendola con altri partner del territorio, per l'elevata valenza educativa e sociale. L'interscambio dei saperi e le relazioni che si instaurano tra il mondo adulto e i figli dell'era digitale sono la garanzia di una crescita sociale fortificata dalla memoria storica e dal patrimonio valoriale della nostra cultura».
I docenti saranno gli attori Marco Zuin e Filippo Borille (meglio noti come Marco e Pippo) e Moira Lissandrin che grazie ad un metodo particolarmente vivace e interattivo forniranno contenuti e strumenti didattici che serviranno ai partecipanti per attivare, poi, nelle realtà locali i corsi di inclusione digitale dei seniores.
Ai partecipanti che frequentano un Istituto di Istruzione Superiore, sarà consegnato un attestato di frequenza per l'eventuale riconoscimento di crediti formativi scolastici.
Il 'sistema operativo' su cui i seniores verranno invitati ad esplorare
Una volta terminata la formazione toccherà ai corsisti attivare la progettualità a livello locale che si dovrà svolgere solo ed esclusivamente in luoghi pubblici come scuole, patronati e centri anziani.
Per qualsiasi informazione e per l'iscrizione consultare il sito www.volontaridellacomunicazione.it
CS 65/2012
Padova, 8 marzo 2012