cs 145/2023 Dopo la notizia del ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin le parole del vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla

«La notizia del ritrovamento del corpo di Giulia, dopo giorni di angoscia e trepidazione, è un dramma e un dolore troppo forte» è il commento del vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, che ha seguito l’avvicendarsi delle notizie di questi giorni.
«Ora è il momento del silenzio e della preghiera – prosegue il vescovo – Esprimo, a nome della Chiesa di Padova, la mia vicinanza al papà, alla sorella e al fratello di Giulia e a tutta la sua famiglia già tanto provata nel dolore in questi anni, così pure ai genitori e ai familiari di Filippo. Per tutti loro quanto accaduto è un dolore indescrivibile. Prego e invito a pregare per loro e a non rincorrere parole di odio. La violenza, di qualsiasi forma e modalità, non è mai la soluzione. Ora è il momento della vicinanza, della consolazione e del silenzio. Siamo invitati tutti, società civile e Chiesa, a trovare tempi e luoghi per riflettere, per capire come accompagnare e sostenere i giovani d’oggi, le loro fragilità e i loro sogni, i loro desideri e le loro paure, le speranze e le delusioni. Fatti come questi ci interpellano profondamente. Preghiamo per i nostri giovani. Preghiamo per Giulia, la cui vita è stata tragicamente spezzata nel fiore dei suoi anni, a un passo dal realizzare i suoi sogni di giovane donna. Preghiamo per Filippo. Preghiamo per queste due famiglie distrutte da un dolore che le supera. Preghiamo per gli amici e per le comunità che hanno visto crescere questi ragazzi, il Signore raccolga le loro lacrime».
CS 145/2023
Padova, 18 novembre 2023