Hmm, che bontà! Domenica delle Palme il vescovo incontra i ragazzi e le ragazze dell’Acr

Il vescovo Antonio incontra i ragazzi e le ragazze dell'Acr in occasione della Domenica delle Palme, il 5 aprile. Torna anche quest'anno il tradizionale appuntamento, culmine del cammino di Quaresima dell'Acr e introduzione alla Settimana Santa e alla celebrazione della Pasqua. L'appuntamento con il vescovo è l'occasione perché i ragazzi/e scoprano la grande dimensione della Chiesa diocesana che, guidata dal vescovo, accoglie la presenza di Gesù risorto e lo segue.
Slogan della festa di quest'anno è Hmm, che bontà!: «Durante la Quaresima ' spiega don Federico Fortin, assistente diocesano Acr ' i ragazzi hanno 'assaggiato' il tema degli orientamenti diocesani dedicati al bene comune, ora il percorso si conclude mettendo l'accento sulla fraternità, come racconteranno gli slogan che si staglieranno dal Palazzo della Ragione: Hmm, che bontà la fraternità perché Dio vuol bene a tutti; perché siamo tutti diversi e tutti fratelli; perché tutti insieme costruiamo un bene più grande! Slogan che possono diventare stile di vita per i ragazzi, se accanto hanno degli educatori e dei genitori con la 'bocca buona' non perché mangiano di tutto, ma perché mangiano bene, anzi, perché fanno del bene comune il nutrimento e il senso della loro vita!».

La Festa delle Palme, domenica 5 aprile, si svolgerà in due tempi: la mattina sarà vissuta in parrocchia, dove i ragazzi parteciperanno alla celebrazione eucaristica e prepareranno i rami di ulivo abbelliti da nastrini colorati e da messaggi di auguri per altri amici a cui li doneranno; la seconda parte, nel pomeriggio, si svolgerà a Padova in piazza delle Erbe, dalle ore 15, con l'incontro con il vescovo e si concluderà alle 17 circa in piazza Duomo.
 
Segno scelto per la Festa delle Palme di quest'anno è il grido: segno che riassume il cammino e il contenuto della Quaresima, richiamando il grido di sofferenza su cui si è posto l'accento nella Quaresima di fraternità; il grido di gioia di chi realizza i propri desideri; l'uguaglianza (quando un bambino grida di dolore o di gioia, non ci si chiede di che razza/religione/cultura sia: è sempre e solo un bambino che soffre o gioisce); l'ascolto di Dio (Dio ascolta il grido del suo popolo).
 
La festa delle Palme di domenica 5 aprile apre la Settimana Santa, che tra gli appuntamenti vede: Mercoledì 8 aprile alle ore 19.30, all'Opera della Provvidenza di Sarmeola il vescovo guida la Via Crucis con i giovani dell'Azione cattolica.
Giovedì 9 aprile, alle ore 9.45, in Cattedrale, Messa del Crisma, durante la quale viene benedetto il sacro crisma e gli altri olii per il battesimo, la cresima, l'ordinazione dei presbiteri e l'unzione degli infermi. La messa crismale è una delle principali manifestazioni della pienezza del sacerdozio del vescovo e un segno della stretta unione dei presbiteri con lui. Il rito della benedizione degli olii, inserito nella celebrazione eucaristica, dopo l'omelia e il rinnovo delle promesse sacerdotali, sottolinea anche il mistero della Chiesa come sacramento globale del Cristo, che santifica ogni realtà e situazione di vita. Con la Santa messa in Cena Domini di giovedì 9 aprile, alle ore 19, in basilica Cattedrale, si avvia il Triduo Pasquale che vede successivamente venerdì 10, alle ore 17, la celebrazione della Passione del Signore, presieduta dal vescovo in Cattedrale. Sabato 11 aprile alle ore 21 il vescovo Antonio presiederà quindi la solenne Veglia Pasquale nella Risurrezione del Signore.
 
comunicato stampa 85/2009
Padova, 3 aprile 2009
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