Incontri di spiritualità per persone che vivono la vedovanza

Da alcuni anni l'Ufficio di Pastorale familiare della Diocesi di Padova ha avviato un ciclo di incontri di spiritualità e di condivisione del vissuto dedicati alle persone che vivono la vedovanza. Momenti di incontro per aiutare queste persone a vivere la loro situazione. Un'esperienza che di anno in anno vede una crescente partecipazione.
L'itinerario di incontri (una domenica pomeriggio al mese) per l'anno 2012 2013 affronta i temi della solitudine, dell'affettività, dell'educazione dei figli, del lavoro e della festa.
Ogni incontro si svolge la domenica pomeriggio, dalle 15.30 alle 18.30, in Casa del Clero, via San Girolamo 25, a Padova, e viene condotto da un équipe di Pastorale familiare.
Il primo appuntamento è domenica 14 ottobre, con sul tema: L'amicizia profonda: mi confido con chi?
A seguire il calendario prevede altri tre incontri:
domenica 18 novembre 2012: La mia preghiera
domenica 10 febbraio 2013: Afferrare ed elaborare il mio lutto
domenica 14 aprile 2013: La vocazione all'amore
 
Gli incontri sono momenti importanti per chi cerca un approfondimento spirituale, come commenta Paoletta: «in questi anni mi sono incamminata insieme al gruppo di vedove e vedovi per trovare il modo di essere gli uni per gli altri amici e testimoni di un Dio che si è fatto compagno di viaggio, come ai discepoli di Emmaus, in un cammino pieno di domande e di perché... ma che solo nella condivisione profonda ti fa 'ardere il cuore'. Alla luce della Sua Parola, che illumina e dà il tema ad ogni nostro incontro, ognuno di noi riscopre il volto di Dio che accompagna, consola, spiega e nutre la nostra anima. Allora questo appuntamento diventa davvero un tempo speciale per noi vedove: un tempo nel quale anche la nostra unione sponsale ritrova la sua dimensione, perché riscopre nell'abbraccio con Dio l'abbraccio del nostro sposo o sposa. L'invito e la speranza è che tanti altri amici sentano il desiderio di partecipare agli altri la loro vita di sposi per sempre... anche oltre la morte».
 
Ma anche per quanti vivono il dolore, la solitudine o anche la rabbia per la perdita del loro caro e la condivisione diviene l'opportunità di una maturazione della propria vicenda familiare.
«Ci siamo avvicinate a questi incontri rivolti alle persone vedove per cercare di condividere i nostri momenti di difficoltà e di fragilità spirituale ' scrivono Maria Teresa e Patrizia a conclusione degli incontri dello scorso anno ' desiderose di approfondire la conoscenza delle risorse da cui attingevamo la nostra forza di accettazione. Il gruppo era formato da persone di età e vissuti diversi, nel quale ognuno era libero di vivere ogni occasione in atteggiamento di ascolto o di apertura e comunicazione. Attraverso questi percorsi guidati abbiamo cercato di abbattere la nostra rabbia e le nostre debolezze causate dal tragico vissuto 'individuale' che è diventato più leggero e gestibile nel momento stesso della condivisione. Ci siamo sentiti compresi e supportati nella nostra sofferenza e abbiamo potuto attingere alle diverse strategie di sopportazione attuate dagli altri partecipanti. In queste occasioni siamo riusciti, con volontà ed impegno, a staccarci dalla nostra isolata e monotona quotidianità nella quale potevamo solo 'subire' la personale situazione e ad inserirci in questo gruppo all'interno del quale, seguendo le diverse tracce proposte, abbiamo preso coscienza della nostra ricchezza interiore alimentata dal nostro rapporto con Dio Padre. Alla fine del percorso di quest'anno, in seguito a questo vissuto così stimolante e coesivo, ci siamo ritrovati più energici ed attivi, abbiamo imparato a leggere gli eventi in modo speciale e a viverli con maggiore coraggio, serenità e fiducia. Ciò ha creato in noi un atteggiamento più positivo che si riflette in modo tangibile sulle persone che incontriamo nel nostro quotidiano».
 
 
 
CS 188/2012
Padova, 10 ottobre 2012
 

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